Impianto di climatizzazione

I climatizzatori sono quindi delle macchine capaci di raffreddare e trasferire una quantità di calore dall’ambiente interno all’ambiente esterno, similmente a quanto accade con i refrigeratori.

Com’è fatto un impianto di climatizzazione

L’impianto di climatizzazione d’aria può essere composto da due unità, una esterna (con una o due ventole). L’alimentazione elettrica viene portata dalla rete all’unità interna passando dall’unità esterna. Tutte e due le unità hanno bisogno di un tubo di scarico per evacuare l’acqua che si crea per condensazione. Tra le due unità, invece, corrono due tubi in rame per la circolazione dei fluidi e i cavi dei collegamenti di controllo e comando.
Le unità interne si possono distinguere diverse tipologie di costruzione:
●    a pavimento
●    a muro
●    a consolle
●    a cassetta
●    canalizzabili.

Predisposizione per l’impianto di climatizzazione

La predisposizione per l’impianto di climatizzazione, per poter essere installato ha bisogno di una predisposizione, cioè di un’insieme di tubazioni (parte idraulica e parte elettrica) che viene strutturate, posato e messo sottovuoto per permettere il collegamento alla macchina motore e alle varie utenze. Il liquido – gas che viene caricato all’interno dell’impianto di condizionamento a mezzo di macchina del vuoto (attrezzatura idraulica che crea il “sottovuoto” nei tubi per poi consentire l’ immissione del gas refrigerante) è l’elemento che fa raffreddare il sistema e che poi andrà a condizionare l’ambiente circostante tramite l’aria è il, che è una.